martedì 30 giugno 2015

Poldo delle meraviglie

 
 
 È la prima volta che decidiamo di ospitare un cucciolo in casa nostra nell'attesa della sua adozione definitiva.
Questa nuova esperienza è giunta alla sua conclusione in quanto domenica scorsa, la piccola ospite, Maya, così l'hanno chiamata i genitori adottivi, finalmente li ha  abbracciati per la prima volta!
Lisa, la mamma, si è tenuta in contatto con noi costantemente e noi, ci siamo impegnati, in queste due settimane, a farle trovare una cagnolina serena.
Per contro, la piccola Maya, ci ha saputo regalare non solo tantissimo affetto ma anche teneri sorrisi per le infinite avventure sperimentate insieme ai nostri cinque cani....poi diventati sei...
Si è rapportata con ciascuno di loro come solo i cuccioli sanno fare: nessun timore, anzi, molta spavalderia per costringerli e coinvolgerli con la sua perenne voglia di giocare!
È stata per noi un ottimo nutrimento per il cuore ma, soprattutto,  ci ha fatto scoprire aspetti sconosciuti del nostro ragazzone: Poldo.
Si perché il nostro dolcissimo Poldo ha deciso di venirci in aiuto in questa nuova esperienza come il più esperto degli educatori,  come il migliore dei baby sitter, come il più paziente dei padri ed il fratello più divertente e disponibile.
Non che tutto ciò mi stupisca più di tanto, avendo più volte assistito ai miracoli di Poldo,  ma non avrei mai pensato di essere testimone di alcuni eventi che non posso che ritenere eccezionali!
A parte il fatto che si è preso cura di lei in ogni istante,  facendo gravare su di lui tutta l'energia di una cucciola di un paio di mesi alla scoperta della vita; lui non ha perso la pazienza per un solo istante.
Le ha insegnato a giocare,  ad esplorare e a rapportarsi con gli altri compagni a quattro zampe.
Le è stato vicino nella veglia come nel riposo togliendosi il tempo per se stesso.
Ha rinunciato alle coccole per farle avere a lei.
Ha rinunciato ai giochi con Maccocca,  con Enea  e anche con Cleo. Giochi che oramai sono quasi un rito per loro, a conferma della piena accettazione della presenza di Poldo, ma ancor di più, del suo completo inserimento nella nostra famiglia.
Ma un episodio in particolare va sottolineato: Maya ha messo da poco i dentini da latte e, come tutti i cuccioli che si rispettino, adora mordicchiare. In giardino ha trascorso parecchio tempo sbriciolando bastoncini di legno o pezzi di plastica recuperati chissà dove. È un'abitudine che ha anche Poldo e che non gli abbiamo voluto togliere perché per lui è un antistress. Lui sa, però, che questa innocua attività si può svolgere solo in giardino. I legnetti o altro non devono essere portati dentro casa...così,  la prima volta che Maya ha tentato di portare in soggiorno un pezzo di plastica non ben definito,  prima ancora che la vedessi,  è partito Poldo, l'educatore, e di corsa le ha strappato di bocca il pezzo e l'ha accompagnata fuori...
Questa scena si è ripetuta tutte le volte che Maya ha tentato di entrare dalla gattaiola con in bocca qualcosa di inappropriato. O che la sgridassi io rimandandola fuori, o che non mi accorgessi immediatamente,  Poldo interveniva prontamente facendole capire che non poteva entrare!
L'ultimo episodio è accaduto l'altra sera durante la cena: Poldo era seduto fra me e Francesco nell'attesa che qualcuno di noi gli regalasse un pezzetto di pane (succede ad ogni pasto!)...nel frattempo Maya aveva recuperato una specie di cono di plastica verde che, con fatica, cercava di far passare dalla gattaiola. Poldo, resosi conto della situazione,  le impediva l'ingresso prendendole il cono e riportandolo in giardino. Poi con lo sguardo soddisfatto ritornava a sedersi tra me e Francesco con un'espressione che sembrava volesse dire: "Visto come sono stato bravo? E ora un bel premio non lo merito??". La scena si è ripetuta più volte e Poldo era sempre più contento e pronto a prendersi non solo i premietti ma tutti i nostri baci e carezze...meritatissimi...
Ci ha stupito ed incantato con le sue premure, la dolcezza e le delicate attenzioni. Un esperto educatore di cuccioli esuberanti.
Il giorno dopo la partenza di Maya ha potuto riposare molto...e a noi è sembrato quasi che sentisse la mancanza di quel vulcano di vita...così come manca tanto a noi.
Buona vita Maya. Ora hai anche tu un papà ed una mamma meravigliosi che ti elargiranno una quantità enorme di coccole ed attenzioni,  come già fanno con l'altro cagnolino di casa, Kiko, il meraviglioso e dolcissimo sosia della nostra Maccocca.
Ora potrai abituarti a tutti i vizi del mondo e nessuno potrà più farti del male.
Fortunati noi ad averti conosciuto e grazie a te piccola Maya il nostro cuore e la nostra casa sarà aperta a nuove avventure!

martedì 16 giugno 2015

Contro il proprio destino.

 
 
 
Contro il proprio destino tutta scodinzolante e felice c'è andata di corsa la piccola Maya. 
Lei é stata abbandonata insieme alla sorellina: avevano appena iniziato a spuntare i dentini, quindi, appena svezzate.
Piccolissime, indifese, qualcuno le ha lasciate vicino ad un distributore alla periferia della mia città.
Chissà... magari qualcuno che un giorno ha fatto la fila insieme a me alle poste o dal salumiere.
Chissà... magari qualcuno che ho incontrato  nel mio cammino...
Se nessuno le avesse viste la loro storia non avrei potuto raccontarla. Invece qualcuno le ha trovate e non ha potuto lasciarle lì perché rischiavano di essere mangiate da topi ben più grandi di loro.
Sono andate a vivere a casa di una ragazza, una di quelle persone che fanno la differenza.
Lei non sta a guardare...lei agisce...
Da anni si occupa di randagi cercando loro delle famiglie amorevoli, affinché non finiscano la loro vita in un canile dove, le possibilità di trovare una casa sono piuttosto scarse, data la difficoltà a dar loro visibilità.
Così inizia a prendersi cura di loro cercando contestualmente una sistemazione definitiva.
Noi abbiamo seguito la loro storia dal momento del ritrovamento...anche perché é avvenuto qualche giorno dopo in cui il mio cucciolo magico se n'é andato via...
La sorellina di Maya ha trovato adozione in tempi brevissimi. Lei invece no...e la piccolina stava iniziando a disperarsi per la mancanza della sorellina.
Così abbiamo pensato di dare la nostra disponibilità a tenerla sino alla sua adozione:  qui certamente non avrebbe sofferto di solitudine!
Contemporaneamente la sua futura mamma ed il suo futuro papà hanno chiesto di lei...colpiti dalla sua storia... e hanno deciso di darle una famiglia...compreso un compagno di giochi di tre anni...amatissimo e coccolatissimo come lo sarà lei.
Sin qui niente di strano: la storia di un abbandono con un lieto fine.
Ma l'avventura della piccola Maya non é tutta qui: intanto appena trovata sembrava che lei fosse un maschietto..così il suo appello parte con un nome maschile che, di lì a poco, si trasforma in Nanà...
Poi, il giorno in cui viene ospite a casa nostra,  la mamma mi comunica che la chiameranno Maya.
E così Maya ora ha un futuro pieno d'amore con due genitori giovanissimi che hanno la metà dei miei anni ma tantissimo senso di responsabilità e amore per i loro cani.
Maya ha già pronta la sua medaglietta con il nome ed il suo guinzaglio e questo mi fa' solo immaginare una vita piena di coccole e attenzioni.
Noi la terremo una decina di giorni e ne approfitteremo per godere di tutte quelle stranezze e atteggiamenti dolcissimi che solo i cuccioli sanno  avere.
Nel frattempo ci sentiamo "genitori " orgogliosi dei nostri cani che, non solo accolgono qualsiasi altro cane con grande serenità, ma, in questa occasione, si stanno dimostrando dei baby sitter eccezionali e con grandi doti di pazienza. E si, perché un cucciolo mette veramente alla prova la pazienza di chiunque.
Poldo si fa fare di tutto e la lascia giocare all'infinito senza stancarsi. Lui ha un'attenzione tutta speciale nei suoi confronti come se avesse capito quanto abbia bisogno di compagnia e, soprattutto,  di imparare.
Polly si é fatta coinvolgere più del solito: con i cuccioli sfodera il suo miglior istinto materno...ma é meno paziente del mitico Poldo.
Maccocca cerca di evitarla perché Maya la perseguita per giocare con lei...ma alla fine rimane coinvolta nei suoi inseguimenti!
La stessa cosa vale per Enea e Cleo...vorrebbero evitarla ma alla fine soccombono tutti alla tenerezza e ai tentativi piuttosto insistenti di gioco della piccolina!
Io e Francesco intanto ne approfittiamo per godere della presenza di un cucciolo in casa...
Maya é andata contro il suo destino con tutte le sue forze e nel suo cammino ha regalato gioia ed emozioni a tutti noi...
Chi le ha abbandonate si é privato di tutto questo facendoci un regalo immenso!
Verrebbe quasi voglia di ringraziarlo!
Oggi ci sentiamo orgogliosi di regalare a Maya una piccola "vacanza" nella nostra famiglia per poi consegnarla tra le braccia amorevoli della sua mamma umana Lisa che l'aspetta con trepidazione insieme al suo papà.

lunedì 8 giugno 2015

La principessa dagli occhi di ambra




Il 25 aprile scorso, senza saperlo, ci siamo portati a casa una principessa.
Per la precisione abbiamo fatto entrare nelle nostre vite la principessa Polly.
Lei è un caso da analizzare con pazienza, perchè è diversa da tutti gli altri e lo ha fatto capire dal primo momento.
Ha trascorso le prime settimane a fare “la guardia” al divano e alla casa, dopo aver scoperto che la sua vita sarebbe trascorsa al suo interno, tanto che abbiamo pensato che temesse che qualcuno potesse negarle quel privilegio.
Entrare nella nostra casa le ha fatto scoprire tutto un nuovo modo di vivere così piacevole, ed inaspettato, da non volerlo più perdere.
Ha lottato perché non le venisse portato via il suo posto vicino a noi, a rischio della vita dei malcapitati Enea e Cleo che, senza volerlo, si sono frapposti tra lei e noi.
Ha lottato per avere il suo posticino sul divano, nonostante una morbida cuccia la potesse accogliere nelle ore del riposo, così come accadeva nel rifugio.
Ha lottato per avere la sua dose di coccole, a furia di spintoni…
La principessa ha tirato fuori la grinta che sembrava non possedere.
Polly ha veramente un carattere molto mite, ma sicuramente questo non le impedisce di rinunciare a ciò a cui tiene di più.
Noi tutti pensavamo che le sarebbe bastato incontrare Poldo, suo vecchio compagno di giochi e di box, per essere felice. Invece non è andata proprio così…
Ha ignorato tutti per giorni: Poldo che in ogni momento provava a coinvolgerla nelle sue scorribande, Maccocca che le si avvicinava incuriosita. Ma lei niente! Non degnava nessuno delle sue attenzioni! Per non parlare di Enea e Cleo verso i quali ha manifestato immediatamente un discreto fastidio, mostrando più volte i denti!
Ha mostrato uno strano interesse solo ed esclusivamente per il nostro cucciolo magico Gigi…ma lui era un cucciolo magico, quindi non c’è da stupirsi, anche se purtroppo non ha potuto godere a lungo della sua presenza.
Lentamente, molto lentamente, poi, ha iniziato ad abituarsi al ritmo della nostra vita e alla presenza dei suoi fratelli. Ora accorre se li sente abbaiare, anche se ancora non partecipa ai giochi di gruppo, oppure la mattina si fa trovare insieme agli altri, tutti rigorosamente appiccicati, sul divano…
Ha capito, finalmente, che non è in mezzo alle linee nemiche!
Ma ancora deve fare tanta strada prima di sentirsi integralmente parte della ciurma pelosa, le ci vuole tempo e tanta pazienza.
Lei è dolcissima nelle sue manifestazioni d’affetto nei nostri confronti. In particolar modo si lascia andare a numerose effusioni con Francesco, tanto da essere  piuttosto evidente quanto sia legata a lui.
Con me è dolcissima e cerca spesso le mie carezze, ma se arriva Francesco, fugge via, andandogli incontro per non perdere l’occasione di una sua carezza o di una sua parola dolce.
Si perché la principessa ti strappa di bocca parole dolcissime: lei non è esattamente il cane di cui ti innamori per la sua bellezza, perché a ben vedere è piuttosto strampalata!
Ha il muso allungato in una testa un po’ troppo piccola per la sua taglia, le zampe sono troppo lunghe tanto che quando si accuccia sembra che le si debbano attorcigliare! Il suo pelo, bianco candido, è in alcuni punti ispido e lungo ed in altri raso e morbido…insomma è un fantastico frullato di un milione di razze diverse!
Ma è sufficiente guardarla dritto negli occhi per non vedere più nessun difetto.
I suoi occhi del colore dell’ambra hanno il potere di ipnotizzare chiunque li incroci e nel tuffarcisi dentro ti perdi nel suo mondo, fatto di una estrema dolcezza e delicatezza.
Lei ti esprime tutto il suo amore e la sua gratitudine e si trasforma nel cane più bello del mondo…e non riesci a non parlarle, e non puoi smettere di dirle quanto la ami e che non deve più temere… perché ora è a casa per sempre e, magari, un giorno, un altro cucciolo magico la farà giocare e correre ancora…